lunedì 31 ottobre 2011

BISCOTTINI DECORATI ( primo esperimento)



I miei primi biscottini decorati!!
Certo che solo l'amore per un figlio ti fa fare certe pazzie!!
Ieri c'è stato il Battesimo del mio piccolino ed io ho voluto fare questi biscottini da usare come segnaposto. Non avendoli mai fatti non mi sono resa conto di quanto tempo ci sarebbe voluto, considerando anche che ne ho dovuti fare 60, ma ormai ero in ballo e li ho finiti, grazie anche all'aiuto di mia sorella e di una mia amica, che pur essendo ignoranti in materia hanno seguito le mie istruzioni. E non è finita qui!! Mi sono cimentata anche con  la torta che però vi mostrerò nei prossimi giorni.
La base dei biscotti è una frolla al cacao e le decorazioni sono in pasta di zucchero e ghiaccia reale.







Eccoli qui impacchettati!!



venerdì 28 ottobre 2011

RISOTTO CON PESCE SPADA E ZUCCHINE SU PESTO DI MENTA



Quest'estate sono stata a Sorrento per un paio di giorni, una mini vacanza in occasione di un matrimonio, ma con due pupi piccoli più di così non si poteva fare, bellissima location, buonissima cena, ma ad essere sinceri l'unica portata che mi ricordo è stato questo risotto, ovviamente non sono potuta andare dallo chef a chiedere la ricetta, quindi ho cercato di interpretarla, e devo dire che il risultato è stato eccellente.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

350 gr di riso carnaroli
1 trancio di pesce spada (circa 300 gr)
3 zucchine
pesto di menta q.b.(la ricetta è qui)
fumetto di pesce circa 1,5 litri

Preparare il fumetto di pesce
Tagliare a tocchetti il pesce spada e farlo rosolare in una padella antiaderente con qualche cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Lavare e tagliare le zucchine a rondelle e friggerle in olio  extravergine di oliva.
Fare tostare il riso in una pentola antiaderente (senza olio), quando il riso è caldo, iniziare la cottura, versando il brodo bollente un mestolo alla volta.
Quando il riso è quasi cotto, unire le zucchine ed il pesce spada e terminare la cottura.
Presentazione: mettere nei singoli piatti un leggero strato di pesto di menta, adagiarvi sopra il riso e servire.
















giovedì 27 ottobre 2011

TAGLIATELLE ALLE BARBABIETOLE


In questi giorni sono molto impegnata con i preparativi per il Battesimo del mio piccolo Matteo per cui il tempo per stare al PC è veramente poco. Ma non potevo non preparare una ricetta rossa per Barbara

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
200 gr di barbabietola rossa
3 uova
400 gr di farina per pasta dei Molini Rosignoli


Io ho usato la barbabietola già lessata e sottovuoto che si trova nel banco frigo dei negozi, per cui mi sono limitata a lavarla e frullarla con un goccino di acqua. 
Mettere la farina a fontana sulla spianatoia, con al centro le uova e la barbabietola frullata, impastare fino a formare un bel panetto liscio, se necessario aggiungere altra farina. A questo punto io l'ho steso con il mattarello, ma si può fare anche con la macchinetta. Quando la dose è piccola per me ci vuole più tempo a tirare fuori e montare la macchinetta che a stendere la pasta con il mattarello. Fare le tagliatelle e lessarle in abbondante acqua salata. 
Io poi ne ho condito la mia porzione semplicemente con burro fuso e salvia, per sentire bene il sapore della pasta, per il resto dei commensali ho preparato una crema di zucchine.



Con queste tagliatelle partecipo al contest di Barbara:


martedì 25 ottobre 2011

CUPCAKE ALLA VANIGLIA







Dei cupcake buonissimi e morbidissimi, con un frosting goloso che si scioglie in bocca?  eccoli qui. Era da un po' che volevo provare a farli, e finalmente mi sono decisa. La ricetta è un mix di ciò che ho trovato in rete, e lo yogurt è una mia aggiunta. Logicamente con due bimbi vedo tutto azzurro ed anche questi dolcini, non potevano essere da meno.

INGREDIENTI per circa 12 cupcacke:
2 uova grandi
130 gr di burro
130 gr di zucchero
150 gr di farina autolievitante
un pizzico di sale
una fialetta di aroma di vaniglia
3 bei cucchiai di yogurt bianco

Per il frosting:
100 gr di mascarpone
100 gr formaggio tipo di philadelphia
100 gr di panna montata
60 gr di zucchero a velo
1 bustina di vanillina
un po' di colorante azzurro

Per decorare:
qualche fiorellino in pasta di zucchero


Lavorare a crema il burro morbido con lo zucchero, aggiungere le uova una alla volta, il pizzico di sale e continuare a lavorare, unire poi la farina, l'aroma di vaniglia ed infine lo yogurt. L'impasto risulterà piuttosto denso, idoneo ad essere preso con il cucchiaio.
Mettere i pirottini nell'apposito stampo e riempirli per 3/4 con l'impasto. Infornare a 170° per 20-25 min.
Nel frattempo che i cupcake sono in forno preparare il frosting: montare la panna a neve ben ferma, con le fruste elettriche montare il mascarpone, poi aggiungere il philadelphia, lo zucchero, la vanillina e qualche goccia di colorante alimentare. Unire infine la panna. Mettere il tutto in un sac-à-poche, e fare riposare in frigorifero fino al momento dell'utilizzo. 
Una volta che i cupcake sono cotti e raffreddati, procedere alla decorazione. 


Questi cupcacke sono un'idea per il Battesimo di Ruben, sperando che a mamma Lucy piacciano.

venerdì 21 ottobre 2011

PESTO DI MENTA





Partendo dal principio che "tutto fa pesto" ho voluto provare quello di menta. Quest'estate l'avevo assaggiato in una ricetta, ma più che un pesto era una salsina di menta tritata resa fluida dall'olio. Io l'ho voluta reinterpretare in questo modo. Nei prossimi giorni vi mostrerò per quale piatto ho fatto questo pesto.

INGREDIENTI: 
foglioline di menta fresca 60 gr
mandorle 30 gr
parmigiano 30 gr
un pizzico di sale
olio extravergine di oliva q.b.

Per prima cosa lavare ed asciugare delicatamente le foglioline di menta. 
Mettere le mandorle in un mixer, io ho usato il bimby e tritarle finemente, aggiungere la menta, il parmigiano ed il sale e tritare tutto insieme ad alta velocità, aggiungendo l'olio a filo, fino a quando il composto ha assunto una consistenza cremosa.
Si conserva bene nel frigorifero coperto con l'olio


mercoledì 19 ottobre 2011

QUICHE CON FUNGHI NOCI E SPECK





 Il bello di questa stagione é che si trovano i funghi freschi io li adoro : porcini chiodini finferli ma fino ad ora non li avevo mai messi in una quiche ieri sera ho voluto provare!


INGREDIENTI:
PER LA PASTA BRISE':
250 gr di farina
100 gr di burro morbido
20 gr di parmiggiano grattugiato
un pizzico di sale
acqua 60 ml

PER LA FARCITURA:
500 gr di funghi misti
2 uova
100 gr di ricotta cremosa
80 gr di speck a dadini
30 gr di noci tritate
50 gr di emmenthal
cipolla tritata
prezzemolo, sale e pepe q.b.


Preparare la brisè: Mettere tutti gli ingredienti in un mixer, ed impastare. Fare un panetto e fare riposare in frigo per 30 minuti circa.
Nel frattempo pulire e tagliare i funghi, e farli cuocere in una padella con olio, poca cipolla tritata e prezemolo. Fare raffreddare.
Sbattere le uova aggiungere la ricotta, aggiustare di sale e pepe, ed unire i funghi una volta che si sono raffreddati. 
Stendere la brisè e foderare una teglia, versarvi il composto di uova e funghi, e su questo distribuire lo speck, il formaggio tritato e le noci. 

Infornare a 180° per circa 30 minuti.



Con questa ricetta partecipo al contest di Ambra


Ed anche a quello del giardino degli aromi



domenica 16 ottobre 2011

MARMELLATA DI UVA, IL FRUTTO DELLA VENDEMMIA






Il nostro piccolo vigneto quest'anno ci ha regalato un uva dolcissima. 
La scorsa settimana abbiamo vendemmiato, anzi  hanno vendemmiato, mio marito e mio suocero, io mi sono limitata a mangiare l'uva e coma da tradizione a preparare la confettura.
Preparare la confettura di uva è un bel  "lavoretto", lungo e laborioso, ricordo mia nonna quando la faceva, era in ballo per una paio di giorni, ma poi quando era pronta da mangiare era una festa. La marmellata veniva usata per fare buonissime crostate e nel periodo natalizio per farcire le ferratelle ed altri dolcetti tipici abruzzesi. Purtroppo la mia nonna non c'è più, ma io custodisco gelosamente il suo setaccio, quello che lei usava per fare la sua mitica marmellata.

ecco qui il setaccio


INGREDIENTI: per ogni Kg di uva, 300 gr di zucchero

Il procedimento è un po' lungo, in genere io inizio il pomeriggio e termino la marmellata la mattina successiva. Il pomeriggio, lavare per bene l'uva, prelevare gli acini dal grappolo e metterli in una pentola capiente.


Accendere il gas al minimo e fare bollire per circa 30-40 minuti.

Questo è quello che si deve ottenere. A questo punto mettere il coperchio e fare raffreddare.

La mattina successiva inizia la vera fase di preparazione della marmellata. In pratica l'uva, deve essere passata attraverso il setaccio in modo da filtrare il succo, la polpa e le bucce degli acini che una volta cotte si disfano e riescono a passare attraverso le maglie del setaccio. Io mi ero messa un guanto perchè l'uva di montepulciano macchia parecchio, ma alla fine mi sono ritrovata a fare questo lavoro a mani nude (ho rotto tre paia di guanti).








In pratica dal nostro lato del setaccio devono rimanere solo i semi degli acini.


E nella parte di sotto come potete vedere dalla foto, la polpa, resterà attaccata ai ferri di congiunzione del setaccio, per cui va tolta da li' e messa nella pentola.


Una volta passata tutta l'uva, è necessario pesare ciò che abbiamo ottenuto solo così 

possiamo dosare lo zucchero. Io metto 300 gr per ogni kg di uva passata (la mia uva era molto dolce), poi va un po' a gusti, a me troppo dolce non piace e comunque consiglio di non mettere mai più di 500 gr per kg di uva.
Per altri tipi di confetture, lo zucchero non deve essere inferiore ai 500 grammi per kilo di frutta, in quanto lo zucchero oltre che per dolcificare, serve per conservare la preparazione, e con quantità minori si rischia il proliferare di microrganismi.




A questo punto una volta aggiunto lo zucchero necessario, si può procedere alla cottura.
A fuoco dolce rimestando ogni tanto farla ritirare fino a quando raggiunge la giusta consistenza, a me ci sono volute quasi tre ore, ma erano 4 kg di uva.

Quando la marmellata è pronta potete sbizzarrirvi a preparare tante delizie.






giovedì 13 ottobre 2011

PIZZA RIPIENA CON FICHI E PROSCIUTTO................. ispirandomi a quella di BONCI






Gli ultimi fichi fanno capolino tra le foglie della pianta. I fichi settembrini sono senza dubbio i miei preferiti: rossi e dolcissimi, e così ho deciso di prendere spunto da una pizza del mitico Bonci che ho visto qualche settimana fa in tv. Certo come stende la pizza lui, con le sue grosse mani che però accarezzano la pasta con una delicatezza che ti domandi: ma come fa??
La cosa che mi ha incuriosito oltre al ripieno, è la tecnica di cottura di questa pizza, fatta in modo da poterla farcire senza tagliarla, infatti si tratta di due pizze sovrapposte, cotte come se fosse una sola. Davvero una bella trovata!! Altra caratteristica di questa pizza è la lunga lievitazione ( circa 24 ore) in frigorifero e la bassa concentrazione di lievito, una sola bustina per 1 kg di farina. In questo modo la pizza risulta molto più digeribile e la pasta una volta lievitata ha una bella alveolatura.


Oltre a questa pizza io ho fatto altri gusti per cui le dosi sono relative all'impasto totale, se volete fare solo questa focaccia  dimezzate i dosaggi ( per una teglia della grandezza del forno casalingo)

Ingredienti per la pasta: 
1 bustina di lievito di birra disidratato (o 1 cubetto di quello fresco)
20 gr di sale
20gr di olio evo
800 gr di acqua circa

Per la farcitura:
200 g di prosciutto crudo
500 g di fichi settembrini


Preparazione:
Se la pizza la dovete preparare per la cena, l'impasto andrà fatto la sera precedente.
Setacciare la farina ed il lievito, ed impastare con l'acqua ed un goccio di olio. Da ultimo aggiungere il sale. Si deve ottenere un impasto abbastanza idratato.
Mettere in un contenitore unto con un po' di olio, coprire con della pellicola e fare lievitare in frigorifero per 24 ore circa. Io l'ho tolto dal frigo circa 5 ore prima di usare la massa per permettere una migliore lievitazione. 
Quando l'impasto è pronto, prenderne una parte, stenderla su una teglia unta di olio, e cospargere un fili d'olio sulla superficie.




Prendere un pezzo di impasto dello stesso peso del precedente, stenderlo su un piano infarinato ed adagiarlo su quello già nella teglia, e versare un goccio d'olio anche su questo. E' più difficile da spiegare che da fare!


Far cuocere a forno caldo a 230° per 10 minuti nella parte bassa ed altri 10 nella parte alta. Ecco il risultato
Sfornare, lasciare raffreddare e farcire con uno strato di fichi spalmati ed uno strato di prosciutto crudo. 


Assolutamente da provare ! 



lunedì 10 ottobre 2011

PIZZA CON ZUCCHINE PASTELLATE




Ecco un'altra pizza diversa dal solito. Io adoro la pizza, e mi piace sperimentare sempre nuovi gusti.
Questo abbinamento con le zucchine pastellate, merita di essere provato.

INGREDIENTI:
Per la pasta: 750 gr di farina per pizza dei Molini Rosignoli, 1 cubetto di lievito di birra, 30 ml di olio extravergine di oliva, 1 cucchiaino di zucchero, 1 cucchiaino di sale, 410 ml di acqua. Questo impasto è stato sufficiente per realizzare tre pizze tonde standard ed una teglia rettangolare delle dimensioni del forno casalingo.

Per la farcitura: 1/2 mozzarella, una zucchina pastellata, qualche fetta di pancetta affumicata o se vi piace ci stà molto bene anche il lardo di colonnata.

Per fare la pasta io ho messo tutti gli ingredienti nella macchina del pane ed ho azionato il solo programma di impasto e lievitazione. Una volta pronto l'impasto, l'ho steso nella teglia precedentemente unta con del burro (lo preferisco all'olio perchè rende il fondo della pizza più croccante), ed ho lasciato riposare una ventina di minuti.
Nel frattempo ho preparato la zucchina: ho fatto una pastella con un uovo, 150 gr di farina, un pizzico di sale ed acqua frizzante q.b. per ottenere una consistenza abbastanza densa. ho tagliato la zucchina a metà e poi ogni metà a fette spesse qualche millimetro. A dire il vero di zucchine ne ho pastellate più di una, e quelle non usate per la pizza le abbiamo mangiate come contorno!!
Una volta pronte le zucchine, le ho posizionate sulla pizza, ho cosparso di mozzarella ed ho infornato per 10 minuti a 230°, poi ho messo le fette di pancetta e proseguito la cottura per altri 10 minuti, i tempi sono indicativi, dipendono dal vostro forno.

venerdì 7 ottobre 2011

NON LE SOLITE POLPETTE, MA CON PINOLI E UVETTA


A me le polpette piacciono molto, ci puoi nascondere di tutto, e proprio per questo motivo mangio solo quelle che faccio io!
Ultimamente le stò usando per camuffare la verdura che il mio bimbo non vuole tanto, mangiare, ma qualche sera fa, ho voluto dare a queste palline un sapore un po' diverso.


INGREDIENTI PER 4 PERSONE
400 gr di carne macinata di vitello
100 gr di pane raffermo
1 uovo piccolo
40 gr di pinoli
40 gr di uvetta
prezzemolo, sale e parmiggiano q.b.
olio per friggere

Ammollare il pane con l'acqua, dopo qualche minuto strizzarlo bene e metterlo in un contenitore.
Mettere in ammollo l'uvetta in un po' di acqua tiepida.
Alla mollica di pane aggiungere la carne, l'uovo, l'uvetta scolata e strizzata ed i pinoli, amalgamare.Aggiungere il preaaemolo tritato, un po' di parmiggiano, regolare di sale, mischiare bene e poi formare le polpettine. Infarinarle e friggerle in abbondante olio, farle scolare su carta assorbente e servire con una bella insalatina.
Per avere delle polpette più leggere (sopratutto se le devolno consumare i bambini), una volta infarinate metterle su una teglia foderata di carta forno, irrorare di olio evo ed infornare per una ventina di minuti a 180°C.


Con questa ricetta partecipo al contest di Sabrina e Luca, sperando che alla Pupattola piacciano le polpettine.


martedì 4 ottobre 2011

BROWNIE ALL'AMARENA




Secondo me il cioccolato stà bene un po' con tutto, e qualche giorno fa, vedendo il bel barattolo di Amarene Fabbri, ho pensato che i due stessero bene insieme, ed ho provato. In effetti il risultato è strepitoso e la torta l'ho dovuta nascondere, altrimenti il mio cucciolo era a rischio di indigestione.
INGREDIENTI:
150 gr di burro
170 gr di cioccolato fondente di buona qualità
3 uova
170 gr di zucchero
200 gr di farina
4 cucchiai di panna non montata ( io ho usato quella da cucina)
2 cucchiaini di lievito
1 bustina di vanillina
circa 25 amarene sciroppate Fabbri e qualche cucchiaio del suo succo

Fondere a bagnomaria il cioccolato con il burro.
Nel frattempo in una terrina lavorare a crema lo zucchero con le uova fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso; incorporate il cioccolato fuso, mescolate bene, aggiungete la panna, la farina setacciata con il lievito e la vanillina, ed infine aggiungere le amarene intere e qualche cucchiaio del loro sciroppo.


 Mescolate il tutto per bene e poi versarlo in una tortiera imburrata ed infarinata, con questa dose io ho usato uno stampo rettangolare 20X30.
Infornare a 180 °C per circa 40 minuti.
Una volta cotta la torta, farla raffreddare, tagliarla a quadrotti e servire con un ciuffo di panna montata.






Con questa ricetta partecipo al contest di Caia


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